Il compito del Fisioterapista, di conseguenza, è analizzare le posture e i movimenti per ricercare le alterazioni del Percorso del Centro Istantaneo di Rotazione (PICR) delle articolazioni.Le alterazioni riscontrate prendono il nome di Disfunzioni; la loro classificazione, raggruppamento e categorizzazione dà origine alle Sindromi da Disfunzione del Sistema di Movimento (DSM).
Le Sindromi sono denominate in base alla direzione di movimento o allineamento che più costantemente scatena il dolore e che, quando corretta, riduce o elimina il dolore. Per la regione lombare, ad esempio, sono: flessione, estensione, rotazione, flessione-rotazione ed estensione-rotazione.
Uno degli aspetti più importanti di questo approccio è che la categorizzazione in Sindromi, denominate con terminologia kinesiologica, consente:
1) un miglioramento della comunicazione fra i Fisioterapisti, e tra i Fisioterapisti e gli altri professionisti;
2) il riconoscimento delle competenze del Fisioterapista come responsabile del Sistema di Movimento di fronte ai pazienti e alle altre professioni sanitarie,
3) il raggiungimento di una guida per la prognosi,
4) il raggruppamento in categorie, necessario per la ricerca e per l’individuazione dell’eziologia;
5) lo sviluppo di approcci di trattamento sempre migliori.
Shirley A. Sahrmann, PT, PhD, FAPTA, docente presso la Washington University in St. Louis, membro della American Physical Therapy Association (APTA), è la principale ideatrice dei concetti delle Sindromi da Disfunzione del Sistema di Movimento. Grazie ai suoi collaboratori universitari, è riuscita a delineare sempre meglio i principi di valutazione e categorizzazione, e a pubblicare i libri “Diagnosis and Treatment of Movement Impairment Syndromes” (2001) e “Movement System Impairment Syndromes of the Extremities, Cervical and Thoracic Spines” (2010), entrambi tradotti in italiano da alcuni componenti del Gruppo DSM.